Come mangiare il sushi: consigli e curiosità
Anche voi vi state chiedendo come si mangia il sushi? Ecco perché in questo articolo vi spiegheremo come mangiare il sushi correttamente per evitare di fare brutta figura al ristorante giapponese con amici a parenti. Per essere un buon commensale è bene anche tenere a mente i termini più importanti del sushi dizionario.
Ecco il galateo del sushi da tenere a mente durante un pranzo o una cena giapponese. Di seguito troverai alcuni consigli fondamentali da seguire alla lettera per sfatare alcuni miti come: mangiare il sushi con le mani è corretto? Ecco gli errori da non commettere assolutamente a tavola.
Mangiare il sushi con le mani non è reato
Si è portati a credere che l’unico modo corretto di mangiare il sushi sia quello di utilizzare le bacchette, ma non c’è niente di più sbagliato. Mangiare il sushi con le mani non è proibito dal galateo del sushi!
L’unica eccezione si ha nel caso in cui dobbiate mangiare il sashimi: lì la tradizione giapponese impone l’uso delle bacchette. A proposito, conoscete qual è la differenza tra sushi e sashimi?
Non dividere il sushi a metà
È considerata una grande mancanza di rispetto verso lo chef, che impiega le sue forze e la sua attenzione al fine di rendere il vostro sushi perfetto. Ci vuole molto tempo per modellare perfettamente il riso.
Non mischiare il Gari con il sushi
Il gari è un sottaceto che accompagna solitamente il sushi e il sashimi: si tratta di zenzero marinato in una soluzione di aceto, acqua e zucchero. Ha un sapore molto deciso ed è per questo usato tra una portata e l’altra al fine di ripulire la bocca dai sapori precedenti. Proprio per questo non è consigliabile mischiarlo con il sushi: perderete il suo vero sapore.
Non affogare il vostro sushi nella salsa di soia
Se volete rendere più saporito il vostro sushi fate pure, ma non privatevi del suo sapore unico! Il segreto è intingere il sushi dalla parte del pesce e mai da quella del riso, per poco tempo, il giusto necessario per insaporirlo senza stravolgerlo.
Non esagerare con il wasabi
Se il vostro nigiri arriva già condito con un po’ di wasabi fidatevi del nostro chef!
Prepara attentamente il vostro sushi, dosa bene tutti i sapori ed è il più adatto a bilanciare gli elementi.
Seguire il giusto ordine
Questa, più che una regola, è un consiglio per enfatizzare il sapore del sushi. In Giappone è tradizione iniziare con il sashimi, che come ben sappiamo non è vero e proprio sushi in quanto quest’ultimo dovrebbe essere composto sia da pesce che da riso mentre il sashimi consiste nella semplice fettina di pesce, per poi passare ai nigiri.
Non passare il sushi da bacchetta a bacchetta e non infilzarlo
La tradizione giapponese è piena di riti e cerimonie. Una di queste è quella che avviene al momento della cremazione: tutti i parenti raccolgono contemporaneamente i resti per riporli nell’urna. Da qui nasce l’esigenza di non prendere mai lo stesso pezzo di sushi contemporaneamente e di non passare il sushi da bacchetta a bacchetta, in quanto questo gesto ricorda molto il rituale del passaggio delle ossa.
Un’altra tradizione significativa in Giappone, è quella dell’Obon: si tratta di una cerimonia giapponese per ricordare e onorare i morti.
Nei 3 giorni dell’Obon vengono addobbate le case e i cimiteri con delle lanterne, per permettere ai morti di ‘tornare a casa’ dove li accoglieranno i parenti che li onoreranno dandogli anche del cibo, indovinate come? Esatto, infilzandolo: proprio per questo non è educato e non è di buon auspicio infilzare il sushi.
Riempire i bicchieri degli altri, ma mai il vostro
In Giappone è considerato maleducato il gesto di versarsi da bere da soli, al contrario bisogna versarlo ai propri commensali, i quali riempiranno poi il nostro bicchiere una volta vuoto. Ovviamente non sarete bloccati in un loop infinito in cui non si finirà mai di versarsi da bere: quando per voi sarà abbastanza basterà non lasciare completamente vuoto il vostro bicchiere.
Omakase
Se vi fidate ciecamente del vostro sushi maker, non avrete neanche bisogno di sforzarvi per ordinare, vi basterà una semplice parola: Omakase!
In italiano sarebbe il fatidico ‘fai tu’, che manderebbe in crisi qualsiasi chef, ma in Giappone è anche sinonimo di fiducia, che consente a voi di scoprire nuovi sapori, a volte fatti anche su misura, e allo chef di sbizzarrirsi con sapori e abbinamenti nuovi ed originali.