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Tradizioni Giapponesi Perché i Giapponesi mangiano con le bacchette?

Perché i Giapponesi mangiano con le bacchette?

Gli occidentali si servono delle posate per mangiare, come forchetta, coltello e cucchiaio. Lo stesso non accade nei paesi orientali, dove si mangia tutt’oggi con le forchette, nonostante i paesi e i popoli siano venuti a contatto fra loro.

Spesso, un’usanza viene importata in un altro paese, soppiantando la tradizione. Premesso che i giapponesi sono molto fedeli alle loro usanze, non si sognerebbero mai di rinunciare alla comodità delle loro bacchette.

Gli orientali pensano che mangiare con le bacchette sia semplice e comodo

Tra le domande più frequenti che gli occidentali pongono agli orientali, rientra sicuramente il perché si ricorre all’uso delle bacchette per cibarsi. Infatti, a molti sono scomode e non hanno ancora imparato a utilizzarle.

Ovviamente, i giapponesi hanno da sempre usato le bacchette per mangiare, sin da piccoli: come ogni cosa imparata in tenera età, è perfettamente semplice per loro. Un po’ più complicato è il procedimento per chi si approccia con le bacchette nell’età adulta, ma imparare si può.

Gli amanti della cucina asiatica, pur apprezzando il genere, non si “piegano” a questa usanza e in molti chiedono le posate ai camerieri. Può sembrare assurdo, ma i giapponesi mangiano con le bacchette perché prima di tutto le considerano degli strumenti facili e veloci, comodi soprattutto nel mangiare il ramen nel brodo.

Le tre leggendo attorno alla nascita delle bacchette

Attorno alla nascita delle bacchette si aggirano diverse storie, alcune anche molto magiche e simpatiche. La prima è data tra il 1600 a.C. e il 1046 a.C. e riguarda Daji, la concubina del re Zhowang della dinastia Shang. Pare che Daji avesse intenzione di salvare il cuoco da una condanna a morte, perché stava per servire al re un piatto troppo caldo. Utilizzò dunque uno spillone di giada ornamentale, per imboccare il re.

La seconda leggenda vede protagonista Jiang Ziya: qui è un volatile divino che suggerisce allo sfortunato pescatore di mangiare la carne servendosi di due rami di bambù. L’uomo, a questo punto, inventa l’usanza delle bacchette e inoltre riesce a salvarsi la vita, poiché la moglie aveva tentato di avvelenarlo.

Tuttavia, la terza leggenda è certamente più famosa e affidabile. Narra di Da Yu: il suo compito era di arginare le acque durante le grandi inondazioni. Quando Da Yu sbarcò su un’isola, decise di mangiare, prima di riprendere il suo lavoro. Non avendo a disposizione alcun utensile per cuocere e mangiare la carne, Da Yu decise di servirsi di alcuni rami come “posate”.

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