Dove nasce il sushi: storia e curiosità di una particolare cultura
Il sushi è un piatto molto in voga soprattutto negli ultimi anni, quando molti ristoratori giapponesi (ma anche cinesi) hanno deciso di investire nella propria cucina e cultura ed esportarla in Italia. Sin dal primo momento, il sushi ha suscitato molta curiosità nel popolo italiano, che da sempre è abituato alla buona cucina.
In molti lo evitano, per la paura di contrarre delle malattie – paura ingiustificata, perché il pesce che viene servito è abbattuto secondo le norme sanitarie vigenti e non causa alcun problema all’organismo.
Come è nato il sushi?
Ma dove nasce il sushi? A cosa si fa ricondurre la sua storia?
Bhe, la sua storia, pensate, si fa risalire fino all’antichità. Il sushi non è affatto un piatto di nuova invenzione. Duemila anni fa, quando la coltivazione del riso giunse in Giappone, a Nara, venne ideato il sushi, un modo per conservare il pesce nel riso fermentato. Fu nel periodo Edo, intorno all’VIII secolo, che l’aceto sostituì il riso fermentato e da lì ebbe inizio la ricetta del sushi come la conosciamo oggi.
Il sushi viene considerato anche un piatto da fast food, diciamo; sono in molti i rivenditori di questa specialità lungo la strada. Grazie ai loro box, i giapponesi mangiano in pausa pranzo in modo pratico e comodo.
Gli ingredienti iniziali del sushi
Il popolo giapponese ha sempre preferito servire il riso insieme al pesce, due cibi che potevano reperire in modo molto economico. Tuttavia, dapprima il sushi veniva servito nella classica versione che conosciamo oggi: la chirashi. In pratica, servivano nella scodella il riso e il pesce insieme, senza mischiarli.
È stato molto tempo dopo, nel periodo Edo, che venne introdotta l’innovazione del sushi veloce, ovvero haya-zushi. La preparazione del sushi fu rimaneggiata in modo tale che riso e pesce potessero essere consumati nello stesso momento. Insomma, è la primissima forma di sushi, quella che poi venne definitivamente conformata a Tokyo.
Il sushi non è un’invenzione recente, ma una ricetta rivistata nel corso dei secoli
Per coloro che amano il sushi, devono ringraziare un locale di Tokyo: l’Hanaya Yohei. Essendo il popolo giapponese sempre molto di fretta, tra il lavoro e la realizzazione personale, è stato inventato rivisitato haya-zushi in modo tale da essere mangiato in un sol boccone, servendosi delle mani o delle bacchette.
Per loro, era un esperimento e non erano sicuri del successo che in seguito avrebbe ottenuto. Oggi, la cucina giapponese è apprezzata e conosciuta in tutto il mondo.